ODE AL PUZZONE DOP di Lucio Gardin
Lo cacio Puzzone, è un mangiare sano figura eminente in tutte le diete, rimedio provato ad ogni malanno sostiene la prostata e riduce il diabete
Lo Puzzone nostrano è un nettare antico e quando sui monti vai a sciar, anche lo lupo diventa tuo amico se una fettina gliene fai assaggiar
E se la tristezza ti oscura il cammino non serve lagnarsi, imprecare, dolersi, siediti a tavola e stappa un buon vino riempiti il calice e ascolta i miei versi:
Secondo li costumi della bella Moena terra interdetta a qualsiasi cialtrone, che non finisca giammai la tua cena senza che bocca gradisca il Puzzone
E di sera, sul finir di giornata col brutto, col bello, in ogni stagione, si rivolga un pensiero a questa cagliata: gustosa delizia, chiamata Puzzone!
E si alzino i calici in tutta la Fassa dalle stanze d’albergo fino agli alpeggi, che “quel che no strozza de solito ingrassa” cantiamo un Prosit al Re dei formaggi!
Poesia di Lucio Gardin, comico trentino, creata in occasione del Festival del Puzzone di Moena DOP. |