Il pascolo montano: garanzia di qualità e sostenibilità

Il Caseificio Sociale di Predazzo e Moena raccoglie il latte derivante esclusivamente dai pascoli montani, essendo le stalle dei propri conferitori tutte poste al di sopra dei mille metri sul livello del mare e, in alcuni casi, quasi ai m. 2000. Tale caratteristica fa si che le mucche pascolano, a eccezione del periodo invernale, in aree di terreno completamente coperto da erbe incontaminate e di qualità nutritiva eccellente.

L’attività di pascolo in ambiente rurale-montano consente inoltre di conseguire importanti obiettivi, quali il contenimento delle forme batteriche e virali, il benessere degli animali, la tutela e la promozione della biodiversità.

Tutto ciò consente di ottenere un latte di altissimo valore la cui trasformazione determina la produzione di prodotti lattiero caseari di grandissima qualità con caratteristiche particolari, soprattutto dal punto di vista sensoriale e del contenuto di composti bioattivi rispetto alle referenze ottenute da pascoli di pianura.

Appare necessario evidenziare il maggior sforzo economico che sostengono le aziende agricole montane, nella considerazione che la morfologia del terreno sul quale operano è tradizionalmente caratterizzato da dimensioni ridotte e da un sistema di alimentazione principale degli animali basato sul foraggio prodotto in azienda.

Tale aspetto contrae non poco la redditività dell’azione imprenditoriale agricola, che di fatto, si ripercuote negativamente sulla capacità di programmare i necessari investimenti per adeguare le proprie strutture al livello tecnologico richiesto.

Malgrado ciò, nella speranza di un intervento governativo che rilanci il settore, il Caseificio Sociale di Predazzo e Moena, forte della passione e competenza ormai standardizzata nel tempo, continua la sua azione nella produzione di formaggi, vera ed indiscutibile eccellenza trentina.